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  EDITORIALE
Corsiario numero 51 numero 51 - anno 2005

IM cambia forma


Amici lettori,
con questo numero inizia una nuova vita di IM.
Infatti la nostra rivista diventa multimediale, acquisisce quella veste di “newsletter interattiva” che vuole mantenersi al passo con lo sviluppo tecnologico.
Lo scopo di questo passo deciso ed innovativo è quello di essere sempre più rapidi e vicini ai nostri abbonati, riservare loro un archivio di informazioni immediate e nel tempo anche facilmente rintracciabili. Con appositi motori di ricerca interni, infatti, sarà possibile avere “con un click” a disposizione l’informazione desiderata.
Questo eviterà inutili perdite di tempo alla ricerca delle riviste con i contenuti necessari e le informazioni desiderate.
Comprendo che all’inizio sembrerà strano doversi confrontare con uno strumento che ai più può sembrare ingombrante, ovvero il computer. Se si acquisirà la consapevolezza che in fondo è tutto li a disposizione e che a nessuno è vietato di stamparsi ciò che maggiormente interessa, le cose si semplificheranno al massimo, diventando lo strumento efficace che speriamo di affidarvi.
Lascio a voi scoprire come IM si svilupperà in questa sua nuova veste; diventando interattivo sarà a vostra disposizione per meglio attivarvi sugli argomenti e sui test trattati.
Infatti finalmente anche la regione Emilia Romagna ha deliberato i programmi per i corsi obbligatori di formazione dei responsabili tecnici dei centri di revisione.
Come tutti sapete la nostra struttura è stata la prima in Italia a comprendere l’importanza dei corsi di formazione, diventando presto un punto di riferimento per centinaia di tecnici del settore.
Guarda caso, l’esperienza degli esami con presidente della commissione un ingegnere della ex Motorizzazione, ha aperto la strada alla realizzazione del programma didattico dei corsi che nelle disposizioni normative riprende completamente il programma didattico da noi a suo tempo impostato. Non sarà sfuggito ai nostri allievi, infatti, ripercorrendo i contenuti imposti dai corsi ministeriali, alcune materie che apparentemente non sono direttamente legate all’attività di responsabile tecnico e che noi abbiamo fin da subito inserito nei nostri programmi.
In particolare modo mi riferisco alla parte sulla Direttiva Macchine e sulla sicurezza dei posti di lavoro (legge 626/94).
Abbiamo sempre ritenuto importante una preparazione tecnica completa su questi argomenti e dato che un responsabile tecnico è anche responsabile della sua linea, avere dei fondamenti su queste materie lo porta ad una migliore padronanza e consapevolezza delle sue responsabilità.
Con l’accreditamento dei nostri corsi riprende a pieno ritmo la nostra attività didattica che non si è mai assopita e che in questi intervalli di attesa delle regolamentazioni necessarie ci ha visti impegnati a preparare correttamente il piano di studi, predisponendoli con una parte di attività di completamento di tipo interattivo con tutti i nostri abbonati a IM.
Ecco un altro motivo per portare IM su internet e rendere più immediati i test di verifica, ma soprattutto il lavoro di apprendimento e di approfondimento che ogni Responsabile Tecnico dovrà svolgere da casa.
L’obiettivo riguardo ai corsi è di raggiungere un vero e proprio monitoraggio sull’apprendimento di ogni allievo per meglio prepararlo e presentarlo all’esame finale sicuro di sé.
Concludo questo mio editoriale spendendo giustamente qualche parola su Autopromotec, la rassegna fieristica che si è appena conclusa e che come al solito accende ogni due anni un raggio diretto sulle ombre dell’autoriparazione e del nostro mondo delle revisioni.
E’ stata la fiera del blu touth. La linea del futuro è destinata ad avere sempre meno fili, ma sempre più onde elettromagnetiche e su questo si potrebbe aprire un vero e proprio convegno.
Nei nostri prossimi numeri affronteremo questi argomenti che riteniamo molto importanti per il rispetto della salute dei nostri operatori al pari dell’assorbimento delle esalazioni dei fumi e dei gas di scarico.
Infine vi richiamo ai dati elaborati dall’osservatorio di Autopromotec e aspetto vostre considerazioni, ovviamente multimediali.

Giuliano Latuga
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