La certificazione dello stato d'uso dei veicoli usati
Una nuova opportunità ma attenzione alle proposte sul mercato
Gentili lettori,
questo mese voglio trattare un argomento che a breve potrebbe costituire, per i centri di revisione, un’ulteriore prospettiva di business: la certificazione dello stato d’uso dei veicoli usati.
Dal nostro osservatorio, grazie alla interazione continua con il mercato del settore auto, abbiamo visionato diverse proposte, più o meno interessanti, da parte di società che offrono il know how completo per rispondere alla nuova normativa che garantisce gli acquirenti di auto usate.
Certamente la legge è garantista per il consumatore ma se la transazione non è accompagnata da un atto al di sopra delle parti, che sancisca in modo trasparente le reali condizioni dello stato del veicolo, il venditore, in caso di difetti o guasti non derivanti dal normale uso del veicolo insorti nei dodici mesi successivi all’acquisto, potrebbe essere costretto a sopportare i costi di riparazione o, ancora peggio, a restituire la vettura e dover rendere il denaro. Come si può ben comprendere, quando la normativa sulle garanzie sarà completamente cogente, si renderà necessario avere da parte di chi compra-vende un auto (anche quando la compravendita avverrà tra privati) uno strumento di certificazione dello stato d’uso del veicolo usato.
Sul mercato si sono già affacciati diversi competitors che propongono l’utilizzo di uno strumento che tranquillizzi il venditore (che spesso è quello chiamato a sobbarcarsi l’onere della certificazione), ma che di fatto cercano di vendere dei prodotti/servizi che spesso sono delle polizze assicurative o delle garanzie di pezzi di ricambio, mascherate da certificazione di stato d’uso.
Questo ovviamente fa lievitare i costi e una certificazione che da tempario può non costare più di 60/70 euro, può arrivare ad avere dei costi di 300/400 euro per chi compra certi servizi accessori.
Per questo motivo crediamo sia molto importante per un centro di revisione, al momento di scegliere il partner per effettuare la certificazione dello stato d’uso, fare attenzione ad alcuni elementi cruciali. Infatti, se si vuol realizzare un canale commerciale che dia dei risultati, bisogna avere a disposizione un servizio che oltre che essere garantito sia anche relativamente competitivo dal punto di vista economico.
Non si fa fatica a capire che proporre uno strumento di certificazione a 70 euro è sicuramente più accettato di quello a 300 euro, anche se con qualche servizio in più. Tenuto conto che per il centro di revisione il guadagno è pressoché lo stesso, se non addirittura, nel secondo caso, inferiore.
Come già anticipato, abbiamo avuto modo di valutare diverse proposte che ci sono giunte ed alla fine abbiamo fatto anche noi la nostra scelta: abbiamo deciso di aderire al progetto Autocert di TÜV Italia Srl (vedi pag.19).
La motivazione è la risposta a tutte le premesse sopradescritte e non solo. Fare parte di un gruppo di dimensioni mondiali, specializzato nelle certificazioni, composto da tecnici capaci; avere una costante formazione ed aggiornamento dei propri collaboratori, sono gli elementi che hanno fatto maturare la nostra scelta. A questo dobbiamo aggiungere che Autocert è un prodotto di pura certificazione, altamente professionale, già da diversi anni sperimentato in Germania con grandi ritorni commerciali. Il suo costo sul mercato è decisamente inferiore rispetto a quello di tutti gli altri prodotti fino ad oggi da noi vagliati. Il far parte, oltretutto, di una importante organizzazione che nasce dalla collaborazione di TÜV Italia Srl con il nostro gruppo, penso, possa mettere il titolare di un centro revisioni nelle straordinarie condizioni di crearsi delle prospettive di sviluppo, a medio e lungo termine, straordinariamente interessanti. A questo proposito abbiamo deciso di presentare questo importante prodotto/servizio al Workshop che si terrà a S. Patrignano il 27 settembre 2003. Questa presentazione, unita a quella della già nata Associazione Vai Sicuro e prima assoluta in Italia, che raccoglie tutti i responsabili tecnici e tutti i certificatori che ne vorranno fare parte, sarà il piatto forte di questa manifestazione a cui vi invito consigliandovi di non mancare, anche per trascorrere una giornata meravigliosa a contatto con una realtà che vi regalerà delle emozioni indescrivibili.