Si profila un fine anno ad alta tensione
nel comparto della Motorizzazione Civile
Gentili lettori,
questa volta partirò dalla nostra città per ipotizzare un progetto nazionale che la nostra rivista ha intenzione di supportare. Come vi sarà certamente noto quest’anno per la nostra città e di riflesso, per tutta la provincia, si è verificata una perdita importante se non catastrofica: non si farà il “Motorshow”.
Bologna per oltre un trentennio è stata il punto di riferimento e la capitale automotive, se aggiungiamo al “Motorshow” un altro evento presso la Fiera della nostra città che pur con cadenza biennale internazionale ha vissuto una costante crescita, mi riferisco ad Autopromotec. Per realizzare due eventi di cotanta importanza significa che ci sono a Bologna delle maestranze e degli osservatori con professionisti di livello nazionale ed internazionale. Il gruppo Businesscar, di cui la nostra rivista è parte integrante, vorrebbe creare un appuntamento fisso annuale sugli stati generali dell’automotive (il titolo è da definire) attraverso incontri e tavole rotonde dedicata ai vari aspetti e avrebbe già predisposto un programma su base triennale.
Ogni anno verrà sviluppato un argomento specifico, anche in funzione dell’evoluzione del settore. Il periodo prescelto è all’inizio dell’anno nel mese tra gennaio e marzo, la durata dell’evento al massimo di due giorni (sabato e domenica). I promotori non sono nuovi a queste iniziative, che negli anni scorsi li hanno visti organizzare una decina di workshop su temi analoghi anche presso la Comunità di San Patrignano. Era un loro modo per dare un contributo alla Comunità oltre che permettere a privati cittadini di conoscere da vicino come funziona San Patrignano.
I temi dei Master per i prossimi 3 anni sono stati scelti tenendo conto anche delle conseguenze della crisi e delle prospettive di normative che si stanno predisponendo dall’attuale Governo: “Flotte aziendali lo stato del mercato italiano rispetto ai paesi della CE”; “Le modifiche del nuovo codice della strada in relazione alla sicurezza stradale”; “La mauntenzione del parco circolante e le modifi che aftermarket”. Questi sono temi già pronti e definiti, nulla vieta che se alla prima edizione si ottiene il risultato auspicato, nel corso delle stesse successive edizioni il Master possa essere allargato a più tavole rotonde e convegni su altri argomenti, anche in base alla disponibilità degli spazi disponibili e dei professionisti in grado di organizzarle.
Sarebbe intenzione degli organizzatori, dal 2015, affiancare a questo evento una manifestazione di richiamo di cui è già depositato il marchio ed effettuare una prima edizione di prova denominata “MISS CAR ITALIA 2015”.
Consiste nel premiare il più bel prototipo realizzato da allestitori automotive emergenti che non siano case automobilistiche, nel solco di marchi poi diventati prestigiosi come Zagato, Abarth, Pininfarina e Bertone. La loro intenzione è quindi di invitare a questi incontri importanti personalità, come per esempio, per il Master 2014, le più importanti istituzioni a partire da rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Infrastrutture, il direttore dell’Ufficio delle Entrate, i Presidenti delle più importanti associazioni di categoria come Aniasa (Associazione nazionale industria dell’autonoleggio e servizi automobilistici), Anfia (Associazione Nazionale fra industrie automobilistiche), Alia (Associazione liberi importatori auto) Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), Confindustria, CNA, Confartigianato, Confcommercio e alcuni ordini relativi ai professionisti del settore come l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dell’Ordinamento della professione di Ragioniere e Perito Commerciale.
A condurre gli eventi, giornalisti delle maggiori testate di settore e di quotidiani nazionali di economia. La manifestazione si rivolge ad un comparto che è quello delle imprese, dove la voce auto aziendale incide sul bilancio, come secondo capitolo dopo quello relativo ai dipendenti e agli operatori aftermarket.
Ora sono in corso gli incontri con le istituzioni per definire la location. Vi terremo informati.